On Medicine

Anno XVI, Numero 3 - settembre 2022

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FOCUS

Asma severo dipendente dai corticosteroidi orali: quali risorse per il paziente?

Redazione On Medicine


Introduzione


L’asma è una malattia eterogenea correlata a un’infiammazione cronica delle vie aeree che si associa a una serie di sintomi respiratori (sibili, respiro corto, costrizione toracica, tosse…) e a una limitazione del flusso espiratorio, entrambi variabili nel tempo e per intensità.1
Si parla di asma severo quando i sintomi non risultano controllati nonostante il trattamento con alte dosi di ICS-LABA (corticosteroidi inalatori + beta2 agonisti a lunga durata d’azione) associato alla gestione dei fattori predisponenti, o quando peggiorano se il trattamento ad alte dosi viene ridotto.1
Nella maggior parte dei soggetti con asma severo è presente un’infiammazione di tipo 2 caratterizzata da citochine come interleuchina (IL)-4, IL-5 e IL-13, prodotte dal sistema immunitario in seguito all’esposizione ad allergeni; può anche essere attivata da virus, batteri e sostanze irritanti che stimolano il sistema immunitario innato. L’infiammazione di tipo 2 è spesso associata a un aumento degli eosinofili o a un incremento del FeNO (frazione di ossido nitrico esalato) e può essere accompagnata da atopia.1
Nell’asma severo, l’infiammazione di tipo 2 può risultare refrattaria a dosi elevate di corticosteroidi inalatori (ICS) con o senza corticosteroidi orali (OCS), il cui uso è tuttavia gravato da importanti effetti collaterali.1

Asma severo e OCS


Si stima che il 30% dei pazienti con asma severo rimanga dipendente dagli OCS per mantenere il controllo dei sintomi.2 L’uso cronico di OCS, tuttavia, ha un’efficacia limitata nel prevenire le riacutizzazioni e nel sostenere il miglioramento della funzione polmonare, e si associa a effetti collaterali noti (Tab. 1).2


Tabella 1. Effetti collaterali più comuni correlati all’utilizzo di OCS3,4



Come puntualizzato dalle Linee Guida GINA,1 esiste quindi l’assoluta necessità di avere a disposizione terapie per l’asma che possano migliorare il controllo dei sintomi portando anche a un effetto duraturo di riduzione degli OCS.2

Dupilumab per il trattamento dell’asma severo di tipo 2 nei pazienti OCS-dipendenti


Le Linee Guida GINA 2022 raccomandano l’uso di dupilumab nei pazienti adulti e adolescenti con asma severo di tipo 2, o che necessitano di un trattamento di mantenimento con OCS (livello di evidenza A*).1
Dupilumab è l’unico farmaco biologico raccomandato dalle Linee Guida per questa tipologia di pazienti.
Dupilumab è un anticorpo monoclonale completamente umano che si lega selettivamente a IL-4Rα bloccando la trasmissione del segnale mediato da IL-4 e IL-13, citochine che sono fattori chiave di molteplici patologie di tipo 2. Dupilumab è approvato per i pazienti con malattie infiammatorie di tipo 2, tra cui asma, dermatite atopica (DA) e rinosinusite cronica con poliposi nasale (CRSwNP).2
Negli studi clinici VENTURE e TRAVERSE (Tab. 2), dupilumab ha ridotto in maniera significativa l’uso di OCS mantenendo il controllo dell’asma.2


Tabella 2. Disegno degli studi VENTURE e TRAVERSE2



In particolare, nei pazienti trattati con dupilumab nello studio TRAVERSE, che avevano cominciato il trattamento già durante lo studio VENTURE, dupilumab ha consentito una diminuzione progressiva degli OCS (Fig. 1), consentendo di conseguire una riduzione della dose a tre anni dell’89,3%.2


Figura 1. Riduzione media della dose di OCS (mg/die)2



La riduzione di dosaggio di OCS si è associata alla riduzione di riacutizzazioni e al miglioramento della funzione polmonare.2
Nei pazienti con asma severo dipendenti da OCS, dupilumab consente una riduzione continua o l’eliminazione completa della dose di OCS a lungo termine (fino a 96 settimane), con concomitante mantenimento dei miglioramenti nei risultati clinici.2


*Prevede una corposa raccolta di dati da studi clinici randomizzati controllati, revisioni sistematiche, evidenze osservazionali che forniscono un modello coerente di risultati nella popolazione per la quale è stata formulata la raccomandazione.1


Bibliografia di riferimento

  1. Global Initiative for Asthma. Global Strategy for Asthma Management and Prevention, 2022. Disponibile su: https://ginasthma.org/gina-reports/ (ultimo accesso: giugno 2022).
  2. Sher LD et al. Dupilumab reduces oral corticosteroid use in patients with corticosteroid-dependent severe asthma: An analysis of the phase 3, open-label extension TRAVERSE trial. Chest 2022;S0012-3692(22)00388-9.
  3. Rudmik L, Soler ZM. Medical therapies for adult chronic sinusitis - A systematic review. JAMA 2015;314(9):926-39.
  4. Warrington TP, Bostwick JM. Psychiatric adverse effects of corticosteroids. Mayo Clin Proc 2006;81(10):1361-7.