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Cardiologia

Le donne con infarto aspettano di più a chiedere aiuto rispetto agli uomini


La cardiopatia ischemica è la principale causa di morte sia nelle donne sia negli uomini, ma, attualmente, esiste un malinteso secondo il quale gli attacchi di cuore sarebbero più un “problema maschile”. In realtà le donne sono solo più avanti con l’età quando sperimentano il primo attacco e hanno sintomi diversi, ma la frequenza sembrerebbe essere la medesima per entrambi i sessi.

Il dott. Matthias Meyer, cardiologo all'ospedale Triemli di Zurigo in Svizzera, ha rilevato però che le donne tendenzialmente aspettano di più prima di chiamare i soccorsi, proprio a causa di questo falso mito che in qualche modo le “proteggerebbe” e per il differente esordio sintomatologico.

Le persone con dolore al petto e al braccio sinistro hanno maggiori probabilità di pensare che si tratti di un attacco di cuore, ma questi sono sintomi usuali per gli uomini.Le donne hanno invece spesso dolore alla schiena, alle spalle o allo stomaco.

Un tempestivo intervento resta però fondamentale per garantire outcome più favorevoli e negli ultimi 10-15 anni sono state impiegate diverse strategie per ridurre il tempo di latenza tra insorgenza dei sintomi e trattamento. Un’analisi retrospettiva su più di 4.000 pazienti con STEMI afferiti al Tremi Hospital ha indagato se questo tempo di latenza sia diverso negli uomini e nelle donne.

Il dott. Meyer, responsabile del progetto, ha dichiarato: "Non abbiamo rilevato differenze di genere nella tempestività delle cure da parte degli operatori sanitari. Tuttavia, le donne aspettano circa 37 minuti in più rispetto agli uomini prima di contattare i servizi medici. Le donne che hanno un attacco cardiaco sembrano dunque essere meno propense degli uomini ad attribuire i loro sintomi a una condizione che richiede un trattamento urgente, con conseguenze che possono essere anche molto gravi". La mortalità intraospedaliera è risultata infatti significativamente più alta nelle donne (5,9%) rispetto agli uomini (4,5%).





Matthias R Meyer, Alain M Bernheim, David J Kurz, Crochan J O’Sullivan, David Tüller, Rainer Zbinden, Thomas Rosemann, Franz R Eberli. Gender differences in patient and system delay for primary percutaneous coronary intervention: current trends in a Swiss ST-segment elevation myocardial infarction population. European Heart Journal: Acute Cardiovascular Care, 2018.